FUNZIONI E COMPITI DEL PARTENARIATO
L'espressione Sviluppo Locale Partecipativo (CLLD) è utilizzata dalla Commissione Europea per descrivere un approccio che rovescia radicalmente la tradizionale politica di sviluppo di tipo "top-down" (dall'alto verso il basso). Con il CLLD è la popolazione locale a prendere in mano le redini della situazione e a formare un Partenariato Locale che elabora e attua una strategia di sviluppo integrato. La strategia è concepita in modo da svilupparsi sulla base dei punti di forza sociali, ambientali ed economici, ossia sul patrimonio della comunità, piuttosto che limitarsi a compensarne i problemi. Rispetto ad altri approcci locali classici, coloro che in passato erano i "beneficiari" passivi di una politica diventano partner attivi e artefici del proprio sviluppo.
I partenariati CLLD non devono essere considerati l'ultimo anello locale di una lunga catena per l'attuazione di politiche decise altrove. Non si tratta di sportelli unici locali che organizzano gli inviti e raccolgono le domande di sovvenzioni standard o di programmi di formazione. Il valore reale del partenariato deriva dalla sua capacità di riunire la popolazione locale per stimolare idee e produrre congiuntamente progetti che altrimenti non avrebbero potuto essere realizzati, o la cui realizzazione sarebbe stata assai più difficile.
La Misura 19 del PSR Calabria 2014-2020 sostiene lo Sviluppo Locale Partecipativo (CLLD - Leader) attraverso la realizzazione di Piani di Azione Locale promossi e gestiti da Partenariati Locali. Si inserisce come intervento di “Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo” e si basa su una progettazione e gestione degli inter-venti per lo sviluppo da parte degli attori locali che si associano in una partnership di natura mista (pubblico-privata) e affidano un ruolo operativo (gestionale e amministrativo) al Gruppo di Azione Locale, il quale deve elaborare un Piano di Azione Locale per tradurre gli obiettivi in azioni concrete dotandosi di una struttura tecnica in grado di effettuare tali compiti (Strategia LEADER).
Il Partenariato Pubblico-Privato per lo Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica ha i seguenti compiti:
- definizione della Strategia e del Piano di Azione per lo Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica;
- monitoraggio, controllo e verifica dell’attuazione della Strategia e del Piano di Azione per lo Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica;
- valutazione partecipata dei relativi risultati della Strategia e del Piano di Azione per lo Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica;
- definizione e condivisione, sulla base dei Regolamenti e della Guida allo Sviluppo Locale Partecipativo della Commissione Europea:
- della composizione del Partenariato e delle funzioni che dovrà assolvere;
- delle modalità operative di lavoro che dovrà adottare per garantire la partecipazione attiva di tutte le componenti della Comunità locale (istituzionali, economiche, sociali);
- delle modalità per garantire il rispetto delle regole di trasparenza, corretta gestione delle risorse pubbliche, il controllo dei potenziali conflitti di interesse, etc.;
- delle modalità di integrazione e di coordinamento delle funzioni e dei compiti del Partenaria-to Pubblico-Privato e del GAL Area Grecanica in tutte le fasi di definizione, attuazione, controllo e valutazione della Strategia e del Piano di Azione per lo Sviluppo Locale Partecipativo;
- delle modalità operative per garantire l’ampliamento della base sociale del GAL Area Grecanica, nel rispetto degli indirizzi dei Regolamenti comunitari e delle norme societarie, ai Soggetti del Partenariato Pubblico-Privato che ne facciano richiesta.
Le Aree Tematiche della Strategia di Sviluppo Locale Partecipativo dell’Area Grecanica sono quelle previste nell’Accordo di Partenariato 2014–2020 tra l’Italia e l’Unione Europea e riportate di seguito:
• AT1 - Sviluppo e innovazione delle filiere agroalimentari locali e dei sistemi produttivi artigianali e manifatturieri locali
• AT2 - Turismo Sostenibile
• AT3 - Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio
• AT4 - Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale)
• AT5 - Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali
• AT6 - Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile (produzione e risparmio energia)
• AT7 - Accesso ai servizi pubblici essenziali
• AT8 - Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali
• AT9 - Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale
• AT10 - Reti e comunità intelligenti
La Strategia di Sviluppo Locale Partecipativo (CLLD) dell’Area Grecanica, per l’attuazione della Misura 19 del PSR Calabria 2014- 2020 (Approccio Leader), in coerenza con quanto previsto nell’Accordo di Partenariato 2014–2020 tra l’Italia e l’Unione Europea, si concentrerà su tre ambiti tematici, individuati tra quelli di cui al precedente comma 1. La scelta sarà effettuata dal Partenariato Pubblico–Privato in coerenza con le analisi, le priorità e le strategie condivise per il territorio, nonché sulla base delle competenze e delle esperienze maturate dai soggetti facenti parte del Partenariato Pubblico–Privato, per rafforzare la qualità della progettazione e dell’attuazione delle azioni.
Regolamento (UE) 1303 - 2013 Regolamento Generale
Regolamento (UE) 1305 - 2013 FEASR
Guida CLLD